Il capodanno a Berlino, il più grande capodanno in piazza d’Europa, offre divertimenti per tutti, indipendentemente dai gusti.
La parola d’ordine è Sekt, lo spumante, e Pfannkuchen, la tradizionale frittella da mangiare allo scoccare della mezzanotte, per iniziare il Neues Jahr, il nuovo anno, nel modo giusto.
Capodanno a Berlino: i luoghi must dove festeggiare
La location migliore è sicuramente la piazza davanti alla Porta di Brandeburgo, dov’è possibile trovare stand, bancarelle e intrattenimento per circa 2 km. Si consiglia di arrivare molto presto, perché, proprio come a New York, chiudono le strade al traffico e c’è la sicurezza attraverso la quale entrare. E quando si arriva al numero massimo di persone, poi non si può più entrare.
Un’altra idea per il capodanno a Berlino può essere la discoteca: tra le più gettonate, il Watergate, per gli appassionati di musica elettronica, underground e techno, e lo Zosch, un club davvero innovativo dov’è possibile trovare non solo musica dal vivo, ma anche letture di libri e proiezioni di video.
Per gli amanti dei concerti, è possibile assistere a quello della Filarmonica, o a uno di quelli organizzati in chiesa. Tra questi, sono da segnalare quello al Duomo, e quello presso la chiesa di Gendarmermarkt. Anche quello presso il castello barocco di Charlottenburg, con cenone incluso, non è niente male.
Chi preferisce invece un’atmosfera più rilassata, invece, può optare per il Viktoriapark, nel distretto di Kreuzberg, dove tra luci e addobbi, si può brindare all’anno nuovo.
Questo e molto altro, per il capodanno a Berlino, perché la città sa davvero regalare momenti indimenticabili, specie per la notte di San Silvestro.
Capodanno a Berlino: tradizioni da osservare
Oltre ad indossare qualcosa di rosso per il 31 dicembre, ci sono alcune tradizioni che meritano di essere rispettate, come lo scambio di portafortuna a forma di trifoglio, spazzacamino o ferro di cavallo- simboli di buon auspicio, e l’avanzo del cibo del cenone, come metafora di prosperità e ricchezza per l’anno ormai alle porte.
Usanze, queste, forse curiose, ma che meritano di essere provate, come dice il famoso detto. Altrimenti che capodanno sarebbe?
Capodanno a Berlino: largo alla libertà
Non c’è da stupirsi se, durante il capodanno di Berlino, ci si imbatte in qualcuno mascherato: la capitale tedesca, famosa per essere una delle città in cui ci si può davvero sentire liberi, non pone limiti a riguardo. Certo, non ci sono costumi da cosplayer, come al Lucca Comics, ma una maschera in viso, così come una parrucca, può essere assolutamente normale.